UFFICIO NAZIONALE PER I PROBLEMI GIURIDICI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

8° CENSIMENTO GENERALE DELL'INDUSTRIA E DEI SERVIZI

Agli Istituti per il Sostentamento del Clero, come pure ad altri enti ecclesiastici (diocesi, parrocchie, ecc.) è pervenuto, o è stato consegnato da un rilevatore, un questionario prestampato (Mod. ISTAT CIS 1) o un questionario non prestampato (Mod. ISTAT CIS 1bis). Tutti gli enti ecclesiastici che hanno ricevuto uno dei predetti questionari sono tenuti alla […]
24 Ottobre 2001

Agli Istituti per il Sostentamento del Clero, come pure ad altri enti ecclesiastici (diocesi, parrocchie, ecc.) è pervenuto, o è stato consegnato da un rilevatore, un questionario prestampato (Mod. ISTAT CIS 1) o un questionario non prestampato (Mod. ISTAT CIS 1bis).

Tutti gli enti ecclesiastici che hanno ricevuto uno dei predetti questionari sono tenuti alla compilazione degli stessi, ad eccezione di quegli enti che svolgono esclusivamente attività rientranti nell'esercizio del culto (parrocchie, chiese rettorie, ecc.).

Anche questi ultimi enti, peraltro, sono tenuti alla compilazione del questionario, qualora, oltre a quella di culto, svolgano attività diverse (es. bar parrocchiale gestito direttamente dalla parrocchia, scuola materna o altre scuole parrocchiali, ecc.).

In questo caso, l'ente (parrocchia, ecc.) è tenuto alla compilazione del questionario, fornendo i dati ivi richiesti con esclusivo riferimento all'attività diversa da quella di culto.

Di seguito, si forniscono le indicazioni per la corretta compilazione dei questionari, concordate in un incontro intervenuto tra la CEI, l'Istituto Centrale e l'ISTAT.

1. DIOCESI, ISTITUTI PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO, SEMINARI ED ALTRI ENTI ECCLESIASTICI CHE NON SVOLGONO ATTIVITA' DI CULTO E/O ATTIVITA' DIVERSE DA QUELLE ISTITUZIONALI.

SEZIONE 1 - DATI ANAGRAFICI DELL'UNITA' LOCALE

A. Mod. ISTAT CIS 1 (modulo prestampato)
Gli enti verificheranno l'esattezza dei dati prestampati e apporteranno le eventuali correzioni necessarie nella zona prefincata del rigo interessato.
In ogni caso:
- nel rigo "Forma giuridica o istituzionale" dovrà essere inserita la dicitura istituzione religiosa;
- nel rigo "Attività economica esclusiva o principale" dovrà essere inserita la dicitura Altre attività di organizzazioni associative N.C.A;
- nel rigo "attività economica secondaria" dovrà essere cancellata l'eventuale dicitura prestampata.

B. Mod. ISTAT CIS 1bis (modulo non prestampato)
Gli enti riporteranno i dati richiesti nella Sezione 1, omettendo la compilazione delle righe "Insegna dell'unità locale" e "Attività economica secondaria".
Nelle righe "Forma giuridica o istituzionale" e "Attività economica esclusiva o principale" andranno riportate le stesse diciture più sopra indicate alla lettera A.

* Le successive indicazioni sono riferite alla compilazione di ambedue i tipi di moduli (prestampato e non prestampato).
Punto 1.1: va barrata la casella 2 (Istituzione)
Punto 1.2: va barrata la casella 3 (Altri servizi)
Punto 1.3: va barrata la casella 1 (sede unica di impresa o istituzione)

SEZIONE 2 "NOTIZIE DELL'UNITA' LOCALE"
Punto 2.1: indicare la data di costituzione dell'ente
Punto 2.2: barrare la casella 1 (Attiva)
Punto 2.3: barrare la casella 2 (NO)
Punto 2.4: indicare la superficie della sede dell'ente
Punto 2.5: barrare la casella 2 (NO)
Punto 2.6: barrare la casella corrispondente al titolo in base al quale l'ente ha la disponibilità della propria sede (Qualora la sede venga utilizzata in concessione a titolo gratuito, barrare la casella 3 "Altro titolo")
Punto 2.7: va indicato, con riferimento alle varie tipologie richieste, il numero delle persone utilizzate dall'ente.
Si forniscono, al riguardo, le seguenti precisazioni:
- nel rigo 1 (Indipendenti) non va fornita alcuna indicazione;
- nel rigo 2 (Dipendenti) va indicato il numero dei lavoratori dipendenti;
- nel rigo 4 (collaboratori coordinati e continuativi) va indicato il numero dei collaboratori al predetto titolo, i cui compensi sono assoggettati a ritenuta fiscale e a ritenuta previdenziale;
- nel rigo 5 (lavoratori interinali) non va, di norma, riportata alcuna indicazione. Trattasi, infatti, di lavoratori appartenenti ad imprese di fornitura di lavoro temporaneo occupati presso l'ente a seguito di un contratto di fornitura di lavoro temporaneo;
- nel rigo 6 va indicato esclusivamente il numero dei componenti degli organi collegiali dell'ente ai quali viene corrisposto un compenso dietro presentazione di fattura (di norma, i componenti di tali organi non presentano fattura per la percezione dei gettoni di presenza e, quindi, non vanno inclusi nel rigo. Se i componenti di tali organi sono, invece, professionisti iscritti agli albi professionali e all'IVA, presentano fattura e, quindi, vanno inclusi nel rigo);

- nel rigo 7 va indicato il numero dei volontari, di coloro, cioè, che prestano un servizio a titolo di volontariato senza ricevere un compenso. I sacerdoti occupati nelle attività svolte dall'ente vanno ricompresi tra i volontari. Se l'ente non ha indicato alcun numero nelle righe da 1 a 6, va indicato almeno un volontario nel presente rigo 7.
Punto 2.8: Se nel precedente punto 2.7 sono stati indicati lavoratori dipendenti e/o collaboratori coordinati e continuativi, va compilato, in corrispondenza dell'ipotesi ricorrente, il rigo 1.

SEZIONE 3 "NOTIZIE COMPLESSIVE DELL'IMPRESA O ISTITUZIONE PLURILOCALIZZATA"
La sezione 3 non va compilata

2. ENTI (PARROCCHIE, Ecc.) CHE SVOLGONO ESCLUSIVAMENTE ATTIVITA' RIENTRANTI NELL'ESERCIZIO DEL CULTO
Come più sopra indicato, tali enti non sono tenuti alla compilazione del questionario.
Il questionario ricevuto verrà, pertanto, restituito al rilevatore incaricato del suo ritiro con la precisazione che l'ente svolge esclusivamente attività rientranti nell'esercizio del culto.

3. ENTI (PARROCCHIE, Ecc.) CHE, OLTRE AD ATTIVITA' RIENTRANTI NELL'ESERCIZIO DEL CULTO, SVOLGONO ANCHE ALTRE ATTIVITA'
Tali enti, seguendo le istruzioni contenute nel questionario e, per quanto compatibili, quelle contenute nel punto 1 del presente comunicato, dovranno compilare il questionario stesso con esclusivo riferimento alle attività diverse da quelle di culto.

IL PRESENTE COMUNICATO VIENE FORNITO IN DUE ESEMPLARI.
UN ESEMPLARE DOVRA' ESSERE CONSEGNATO IMMEDIATAMENTE AL VICARIO GENERALE.

Roma, 18 ottobre 2001

ALLEGATI