Parere relativo all’inclusione di “chiese, canoniche, immobili appartenenti ad enti civili religiosi” tra i destinatari del c.d. “bonus facciate”, parere riguardante la possibilità per le parrocchie di cedere il credito o richiedere lo sconto in fattura per utilizzare il “bonus facciate”, circolare dell’Agenzia delle Entrate e Guida al “bonus facciate” a cura dell’Agenzia delle Entrate
Agenzia delle Entrate, risposta n. 199 del 1° luglio 2020
Il Garante per la privacy ha risposto al quesito posto dalla Conferenza Episcopale Italiana, riguardante la comunicazione ai Comuni, da parte degli Enti del Terzo Settore, dei dati relativi agli assistiti
Conferenza Episcopale Italiana e Conferenza Italiana Superiori Maggiori, 24 giugno 2019
Gli enti ecclesiastici non sono soggetti agli obblighi di pubblicità dei contributi pubblici previsti dalla legge.
Obiettivo è rafforzare l’assetto istituzionale e normativo per prevenire e contrastare gli abusi contro i minori e le persone vulnerabili nella Curia Romana e nello Stato della Città del Vaticano
La convivenza “come coniugi”, protrattasi per almeno 3 anni dalla data di celebrazione del matrimonio concordatario regolarmente trascritto, è costitutiva di una situazione giuridica di ordine pubblico italiano e, pertanto, è ostativa alla dichiarazione di efficacia nella Repubblica Italiana delle sentenze definitive di nullità di matrimonio pronunciate dai Tribunali ecclesiastici.
E’ stato aggiornato il Mod. XV “Atto di matrimonio” che sostituisce il corrispondente formulario inviato dal Segretario Generale ai membri della CEI con lettera del 30 novembre 2010, prot. n. 866/2010.
Il 7 febbraio 2014 è entrata in vigore la nuova formulazione dell’art. 147 del codice civile, uno degli articoli che devono essere letti durante la celebrazione del matrimonio concordatario, prima della conclusione del rito liturgico.